Lo chiedono ufficialmente ai Comuni della provincia di Chieti i vertici provinciali della Confesercenti, con il presidente Franco Menna e il direttore Lido Legnini.
“Alla luce di questa novità, chiediamo ai Comuni della provincia di Chieti di fermarsi e di riconsiderare l’intera questione. Il ritorno alle tariffe Tarsu è la migliore soluzione per chiudere una partita che ha già destabilizzato eccessivamente le imprese in una girandola di ipotesi la cui unica certezza è rappresentata da aumenti insopportabili. Il fatto che il parlamento abbia adottato una decisione del genere dimostra che i nostri allarmi erano fondati, tanto più in un momento di gravi difficoltà economiche per imprese e famiglie. Il ritorno alla Tarsu – continuano Menna e Legnini – riguarda comunque il solo 2013. Per questo bisogna riconsiderare complessivamente il tema del finanziamento del servizio rifiuti e soprattutto dei suoi costi. Ora, tuttavia, la vera urgenza è ridimensionare il carico sulle spalle dei piccoli imprenditori”.