L’episodio è avvenuto ieri intorno all’1:30, in via del Greco, una strada adiacente alla vecchia ferrovia di Vasto Marina. Gli operatori della Squadra Volante, coordinati dal dirigente Cesare Ciammaichella, sono intervenuti immediatamente sorprendendo i tre ancora intenti a spingere il ciclomotore. Appena hanno notato la presenza della Polizia, i giovani hanno poggiato il mezzo contro un muro con fare indifferente per passare inosservati, cercando nel contempo di dileguarsi. Gli Agenti però, dopo averli tenuti d’occhio, li hanno bloccati ed hanno proceduto al controllo prima che potessero allontanarsi e riuscire a far perdere le loro tracce.
Il ciclomotore, oggetto del furto, uno Yamaha , modello Why, è stato danneggiato in alcune parti, è stato restituito alla legittima proprietaria. La donna non si era nemmeno accorta di essere stata derubata nel cuore della notte. I tre minori invece hanno concluso la serata negli uffici del Commissariato in compagnia del dirigente e della squadra volante, dove sono stati portati per essere identificati e riaffidati ai propri genitori. Proprio negli uffici del Commissariato, dopo un primo tentativo di negare le responsabilità del gesto, i tre confessavano ricostruendo i fatti ancora prima dell’arrivo dei genitori.
Dopo una serata passata insieme, siccome si era fatto tardi, avevano deciso di rubare il motorino per tornare a casa. Tutti e tre, infatti, abitano nella zona della periferia nord della città. Non avevano pianificato il furto, tanto che per forzare il nottolino del blocco del mezzo avevano utilizzato un cacciavite ed una chiave inglese trovati sotto il sellino dello stesso ciclomotore. I tre minorenni, tutti di Vasto, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di L’Aquila.