Villamagna capitale europea dei giovani studenti e ricercatori

villamagnaVillamagna. Saranno ben 150 i ragazzi provenienti da undici comunità di sei nazioni differenti che animeranno Villamagna dal 12 al 14 luglio.

 

Un primato che vede il comune teatino primo in Italia (e 21esimo in Europa) per numero di Paesi coinvolti nella realizzazione di un progetto europeo dal titolo “L’importanza della mobilità dei giovani e dei ricercatori in Europa nelle piccole comunità”. “Obiettivo dell’iniziativa” spiega il sindaco Paolo Rosario Nicolò “è quello di riflettere insieme su una serie di argomenti che abbiano al centro il concetto di mobilità. Siamo infatti convinti che una scuola aperta a ogni tipo di apporto culturale ‘senza frontiere’ e una ricerca scientifica aperta e finanziata dalla Comunità Europea, che premi le eccellenze dei singoli Paesi e crei mobilità in ogni direzione, sia il solo modo per far crescere i nostri giovani e creare una ricerca libera ‘realmente’ europea”. Da qui la decisione del Comune di Villamagna di organizzare la tre giorni in questione per far conoscere ai giovani e alle loro famiglie le opportunità che l’Unione Europea mette a disposizione per la crescita culturale, lavorativa e di realizzazione personale.   Già gemellata con Biograd (Croazia) e Felsonyek (Ungheria), Villamagna riceverà dunque la visita delle due delegazioni assieme a quelle di Cierna Voda, Vinica, Kalnica (Slovacchia), Praskolesy, Zaluzi, Cerhovice (Repubblica Ceca) e Iregszemcse (Ungheria), per un totale di ben150 ospiti. “I protagonisti” continua il sindaco “saranno ovviamente i giovani delle nazioni che interverranno e ai quali saranno illustrati i contenuti del progetto europeo che ci ha resi primi in Italia. La logica prosecuzione di questo percorso sarà poi l’inserimento di questi ragazzi in Centri di Ricerca Europei dove la ricerca, a tutti i livelli, non avrà più solo una connotazione nazionale, ma potrà essere a disposizione di ogni cittadino europeo”. Ad essere trattato sarà, inoltre, anche il tema “I giovani e il progetto Erasmus”, oggetto di dibattito all’interno di un convegno al quale parteciperanno relatori di fama internazionale quali l’Ambasciatore croato in Italia Damir Grubisa, Lucio Battistotti, Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, delegati dell’Ufficio Relazioni Internazionali dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara e il Segretario AICCRE Abruzzo, Damiana Guarascio. “L’auspicio” conclude il primo cittadino “è ovviamente anche quello di promuovere all’estero il territorio, facendo conoscere le nostre tradizioni, come la festa di Santa Margherita che si svolgerà proprio in concomitanza dell’iniziativa e i nostri prodotti enogastronomici. L’incontro porterà comunque anche un piccolo riscontro per le attività ricettive della Val di Foro e, pertanto, speriamo che i nostri ospiti torneranno nei luoghi che visiteranno anche in veste di turisti”.

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