L’uomo, infatti, li aveva sorpresi mentre armeggiavano davanti casa sua ed era intervenuto per allontanarli. I quattro, tutti di Pescara, di età compresa tra i 17 ed i 41 anni, noti alle Forze dell’Ordine, dopo essere andati via sono ritornati con del liquido infiammabile. La loro presenza non è sfuggita, questa volta, ad alcuni residenti che, capite le loro intenzioni, hanno subito avvertito il 112. Immediato l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Sambuceto e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Chieti che sono riusciti a bloccarli prima che fuggissero. La Fiat 500 è andata completamente distrutta e per domare le fiamme è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. Nei confronti dei quattro uomini è scattata una denuncia in stato di libertà con l’accusa di danneggiamento seguito da incendio. Durante le procedure di identificazione i Carabinieri hanno scoperto che uno di loro, il 41enne, era in atto sottoposto alla detenzione domiciliare presso la sua abitazione di Pescara e, pertanto, lo hanno arrestato con l’accusa di evasione. L’uomo, questa mattina, è stato processato con rito direttissimo presso il Tribunale di Chieti ed il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la sua custodia cautelare in carcere.