Asl e Università di Chieti formano esperti in medicina penitenziaria e tossicodipendenze

mediciChieti. Formare personale specializzato sia nella medicina penitenziaria sia nelle tossicodipendenze, in grado di fare prevenzione e affrontare i percorsi di cura dei detenuti e degli utenti dei Ser.T. in maniera multidisciplinare e integrata tra i diversi servizi sanitari: è l’obiettivo del Corso di perfezionamento che avrà inizio domani, venerdì 21 giugno, a Chieti grazie a una collaborazione tra l’Azienda sanitaria locale Lanciano Vasto Chieti e l’Università Gabriele d’Annunzio.

Il corso è il segno della sinergia tra la Asl, il cui direttore generale, Francesco Zavattaro, ha fortemente voluto l’avvio del progetto, e l’Ateneo che lo gestisce attraverso il Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento diretto da Andrea Mezzetti. L’Azienda sanitaria partecipa attivamente al percorso formativo attraverso docenze affidate al proprio personale, a partire dal responsabile dell’unità operativa di Medicina Penitenziaria, Francescopaolo Saraceni, e dalla responsabile aziendale del Servizio Tossicodipendenze, Paola Fasciani. E’ prevista la partecipazione didattica di ulteriori professionalità di alto profilo regionale ed extraregionale.

“Questa esperienza – sottolinea Saraceni – dimostra ancora una volta che la Asl è particolarmente attenta alle esigenze del territorio con particolare riguardo a settori ad alto impatto socio-sanitario quali la Medicina Penitenziaria e i Servizi per le tossicodipendenze. Lo scopo fondamentale è di favorire una più efficace integrazione tra questi servizi specifici e specialistici e le altre realtà aziendali”.

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