“Una grande soddisfazione”. Così il primo cittadino ha commentato l’ambito titolo, che consentirà alla città di Tollo di poter contare su un solido sostegno alle politiche comunali dedicate alla promozione del turismo e dell’enogastronomia locale.
“Mi rende estremamente felice – continua Angelo Radica – far parte di un Consiglio che vede la partecipazione di soli otto amministratori italiani e che mi permetterà di sedere al fianco di regioni come la Toscana, il Veneto, il Piemonte o la Lombardia, che vantano una lunga tradizione per ciò che riguarda l’economia locale basata su turismo e tipicità dei prodotti”.
Proprio nel corso degli ultimi tempi Città del Vino sta infatti mutando veste, puntando sempre più alla creazione di una relazione stabile con i 550 Comuni che ne sono soci. L’obiettivo è quello di dar loro voce, di metterli in contatto, di costruire la rete dei rapporti e di farli diventare più forti, partecipando in questo modo alla difesa delle loro trazioni locali, delle filiere produttive, sviluppando incoming turistico e impegnandosi per una maggiore sostenibilità delle loro aspirazioni di crescita.
“Per questo – aggiunge Radica – la mia nomina ci aiuterà in tutte le politiche e iniziative messe in campo per la valorizzazione del nostro territorio, perché proprio il vino che contraddistingue la nostra terra diventi sempre più volano per Tollo e per la sua economia”.