L’ora solare scatterà alle 3:00 di questa notte, quando si dovranno spostare le lancette indietro di un’ora. Terna: “in 7 mesi di ora legale minori consumi elettrici per 567 milioni di kilowattora”.
Puntuale con l’ultima domenica di ottobre torna l’ora solare, che rimarrà in vigore fino al 25 marzo 2018. Secondo quanto rilevato da Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, nei ultimi sette mesi di ora legale l’Italia ha risparmiato energia per 567 milioni di kilowattora, pari al consumo medio annuo di elettricità di 200 mila famiglie.
“Considerando che nel periodo di riferimento – scrive Terna – un kilowattora è costato in media al cliente domestico tipo circa 19,5 centesimi di euro al lordo delle imposte, il risparmio economico per il sistema relativo al minor consumo elettrico nel periodo di ora legale per il 2017 è pari a 110 milioni di euro”.
“Nei mesi di aprile e ottobre – continua Terna – si è registrato, come di consueto, il maggior risparmio di energia elettrica. Ciò è dovuto al fatto che questi due mesi hanno giornate più “corte” in termini di luce naturale, rispetto ai mesi dell’intero periodo. Spostando in avanti le lancette di un’ora, quindi, si ritarda l’utilizzo della luce artificiale in un momento in cui le attività lavorative sono ancora in pieno svolgimento. Nei mesi estivi come luglio e agosto, invece, poiché le giornate sono già più lunghe rispetto ad aprile, l’effetto “ritardo” nell’accensione delle lampadine si colloca nelle ore serali, quando le attività lavorative sono per lo più terminate, e fa registrare risultati meno evidenti in termini di risparmio di elettricità”.