Francavilla, trovato morto l’anziano scomparso

argentino_concordiaFrancavilla al Mare. Purtroppo termina male la vicenda dell’anziano scomparso lo scorso giovedì 14 giugno. Infatti questa mattina Argentino Concordia, 82enne residente a Francavilla al Mare in via San Berardino, è stato trovato morto in contrada Setteventi in un dirupo.

Sono ancora in corso gli accertamenti sul posto e probabilmente sul corpo dell’uomo verrà effettuata l’autopsia. Si erano perse le tracce di Argentino Concordia alle 13.30 di giovedì, quando aveva lasciato l’abitazione del figlio dove era stato a pranzo come accadeva di consueto. L’allarme era stato dato alle 19.30 quando proprio il figlio non lo aveva visto rientrare per cena, nelle ricerche si erano mobilitate tutte le autorità locali, e questa mattina è arrivata la brutta notizia.

 

Il commento del sindaco di Francavilla al Mare. “Il grande lavoro e la collaborazione tra il comune, la prefettura, il comando provinciale con a capo il capitano Lupieri, il comando provinciale di Chieti, i volontari della Protezione Civile di Francavilla al mare e il preziosissimo apporto delle unità cinofile di Atessa e, in ultimo, delle unità cinofile della Croce Rossa di Pescara,  hanno consentito il ritrovamento in località Setteventi di Francavilla, nei pressi di una nota attività di ristorazione del povero Argentino Concordia. Le cause della morte sono ancora da accertare e saranno le autorità preposte a stabilire la causa del decesso. Le speranze di trovare l’uomo ancora vivo, magari in stato di incoscienza, si sono dunque spente nelle prime ore della mattinata quando la notizia è circolata in città. Purtroppo gli sforzi compiuti non hanno dato l’esito sperato. Palpabile è la tristezza presso gli uomini della Protezione Civile del comune che avevano perlustrato anche quella zona nei giorni precedenti, oltre alle zone più impervie collinari, non riuscendo ad individuare il Concordia. Per questo erano partite richieste d’aiuto in ogni direzione per continuare le ricerche in modo più accurato. I cani in questo, infatti, si sono verificati fondamentali. – Ringrazio la Prefettura, le forze dell’ordine, il coordinamento comunale della Protezione Civile e tutti coloro che si sono adoperati per il ritrovamento di Argentino. La collaborazione, anche in questo tragico evento, ha dimostrato la disponibilità e la solidarietà di tutti, soprattutto di coloro che prestano la loro opera a titolo di volontariato. Alla famiglia del nostro concittadino va tutta la nostra vicinanza”.

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