La Asl di ne ha disposto l’immediato divieto di utilizzo e la successiva distruzione. All’operatore sono state contestate violazioni amministrative per alcune migliaia di euro, per non aver ottemperato ad alcune delle procedure previste nel piano di autocontrollo aziendale.
Ulteriori accertamenti hanno permesso di individuare un deposito di alimenti, sempre di pertinenza dell’azienda agricola, di fatto abusivo perché non era stata inoltrata la notifica all’autorità competente, che ne ha immediatamente interdetto l’utilizzo, fino alla sua regolarizzazione.
L’intervento – scattato sulla base di lamentele e recensioni negative degli utenti – rientra nell’ambito dei controlli che i Carabinieri del Nas di Pescara stanno svolgendo sul settore della ristorazione turistica in tutto l’Abruzzo.