Immediatamente, è partito l’inseguimento, che è proseguito per alcuni chilometri lungo strade sterrate della campagna e, nonostante i militari gli avessero intimato più volte l’alt, l’uomo dimostrava di non avere alcuna intenzione di fermarsi. Fino a quando non ha sbandato finendo contro un cumulo di terra che, oltre a fermare la corsa della Fiat Punto, l’ha fatta rimbalzare, facendola così collidere con la vettura dei carabinieri che stava sopraggiungendo. Illesi, i militari si sono precipitati all’esterno del mezzo ed hanno bloccato il conducente del veicolo che ha cominciato ad opporre resistenza. Dal forte alito vinoso si è compreso il reale motivo per il quale aveva cercato di sottrarsi al controllo. Condotto in caserma e invitato dai militari a sottoporsi all’alcol test, l’uomo si è rifiutato. Per questo, a Lorenzo Lanci, 37 anni nato a Lanciano e residente a Frisa, oltre alle ipotesi di reato di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento all’autovettura di servizio, è stato contestato anche il rifiuto dell’accertamento della guida in stato di ebbrezza. Questa mattina si è
tenuto il rito direttissimo, con cui è stata disposta la convalida del’arresto. Altra patente ritirata nella notte è stata, invece, quella di F.S., 32 anni di Lanciano che, sottoposto al controllo alcolemico e individuato un tasso superiore ai limiti di legge, è stato denunciato a piede libero.