Lanciano. Con provvedimento della Procura di Lanciano è entrato in carcere, per scontare la sua pena, l’uomo di 75 anni che lo scorso marzo ha patteggiato 2 anni e 8 mesi di reclusione per avere abusato sessualmente della nipotina di 9 anni.
Il provvedimento dopo che la sentenza è passata in giudicato. L’uomo – nonno della piccola – è stato riconosciuto colpevole di avere approfittato della piccola in un paio di occasioni. I fatti si riferiscono al periodo tra il 2007 e 2009.
La denuncia della violenza è avvenuta solo lo scorso anno, quando la vittima, che soffre di menomazione psichica, divenuta più grande ha preso coscienza dell’accaduto e lo ha riferito agli assistenti sociali che seguono lei e la famiglia. Il nonno ha respinto le accuse.
La vicenda, è emerso dall’indagine, si sarebbe sviluppata in un contesto ambientale di degrado e ignoranza. Nel corso dell’incidente probatorio, che ha preceduto il processo, è stato accertato che la ragazza era capace di intendere e di volere ed il suo racconto ritenuto attendibile.