Ad essere presa di mira, questa volta, la struttura sportiva in località San Martino, attualmente chiusa.
L’assessore racconta di essere stato contattato telefonicamente nella giornata di ieri da un cittadino che aveva notato la fuoriuscita di acqua dall’edificio.
Subito sono intervenuti gli operatori dell’ufficio Acquedotto, che si sono accorti che il blocco contatori era stato rubato assieme alle valvole di chiusura. “Ma la sorpresa più grande – lamenta Colantonio – è stata rilevare che i locali degli spogliatoi sono stati letteralmente saccheggiati. Rubati, inoltre, gli infissi, gli impianti e tutto quanto era asportabile. È vergognoso”.