E’ quanto hanno scoperto i Carabinieri del Nas di Pescara, che hanno chiuso due imprese di onoranze funebri attive in due comuni della provincia di Chieti. I controlli rientrano nell’ambito del capillare monitoraggio avviato in collaborazione con i dipartimenti di prevenzione delle Asl su tutto il territorio regionale. Ispezioni finalizzate ad accertare il rispetto dei requisiti igienico sanitari ed il possesso dei titoli previsti.
I sindaci dei due Comuni, in collaborazione con le Polizie municipali, a seguito dell’ispezione dei Nas hanno quindi disposto l’immediata sospensione di entrambe le imprese funebri (nel secondo caso il provvedimento ha interessato tutti i locali del deposito), poiché attivate in mancanza dei requisiti minimi previsti.
Nel mese scorso i militari per la tutela della salute di Pescara avevano già individuato altre imprese del Pescarese e del Chietino che promuovevano le attività su siti web e con manifesti pubblicitari. I controlli del Nas nel settore, infatti, hanno già rivelato forme diffuse di abusivismo e fatto scattare le chiusure di due attività nel pescarese e di quattro attività nel Chietino.
Le ispezioni oltre a garantire il rispetto di procedure sanitarie, mirano anche a tutelare gli operatori regolari da forme di illecita concorrenza.