Chieti. Se la protesta degli autotrasportatori ha creato oggi numerosi rallentamenti in Abruzzo, la situazione peggiore sembra riscontrarsi nel vastese, dove sono stati bloccati i caselli stradali di Vasto Sud e della Val di Sangro sulla A14.
Per ciò che riguarda la prima zona, i manifestanti hanno promesso di rimanere a presidiare la zona almeno per i prossimi cinque giorni e la cosa desta preoccupazione se si pensa che ad essere fermi sono molti dei trasportatori a servizio della zona industriale di San Salvo e Punta Penna.
In particolare, sulla statale 652 sarebbero oltre 200 i tir bloccati che impediscono la consegna della merce a tutta la zona industriale di Atessa. Il blocco è stato registrato sulla strada statale 652 Fonde Valle Sangro tra Archi e Val di Sangro. La lunga fila di mezzi si trova al margine della strada, pertanto non ci sono particolari disagi per gli automobilisti che riescono ancora a transitare.
Oltre che alla zona industriale, la protesta degli autotrasportatori ha creato numerosi disagi anche nel porto di Ortona dove, a causa del blocco, è stato molto più difficile vendere il pescato.
La solidarietà di Forza Nuova Atessa-Sangro-Aventino. Come nel dicembre del 2007, Forza Nuova torna a sostenere, con la presenza dei propri militanti, la protesta degli autotrasportatori all’uscita Val di Sangro dell’autostrada A14 – SS 652 Fondovalle Sangro. Esprime la propria solidarietà ad una categoria che sta pagando caro la politica degli ultimi governi fatta di aumenti insostenibili di costi e tasse. Ma riteniamo che la rivolta debba allargarsi e coinvolgere tutti i lavoratori e i disoccupati colpiti dalla crisi economica; per questo motivo li invitiamo a recarsi sul luogo della protesta. Come ha ricordato in diverse occasioni il nostro segretario nazionale Roberto Fiore, “la lotta dei contadini per la sovranità alimentare e il ritorno alla centralità dell’agricoltura, e ai valori del mondo contadino, e la protesta degli autotrasportatori per la defiscalizzazione dei carburanti, non possono non catalizzare l’attenzione e la solidarietà attiva di Forza Nuova. Il nostro è, difatti, il solo movimento politico a battersi per l’Italia delle categorie e dei mestieri che la globalizzazione tirannica dei mercati, con la complicità della politica mafiosa, serva dei potentati finanziari, ha svenduto e ingannato per interminabili decenni”.