Sviluppo+urbanistico+Fontanelle+e+Sambuceto%3A+protocollo+di+intesa+tra+i+Comuni+di+Pescara+e+San+Giovanni+Teatino
abruzzocityrumorsit
/cronaca/38753-protocollo-intesa-pescara-san-giovanni-teatino.html/amp/

Sviluppo urbanistico Fontanelle e Sambuceto: protocollo di intesa tra i Comuni di Pescara e San Giovanni Teatino

“È davvero una giornata storica, non solo per i nostri due Comuni, ma anche per l’intera regione: per la prima volta in Abruzzo due amministrazioni confinanti, appartenenti a diverse province, decidono di pianificare insieme il proprio sviluppo urbanistico”. Così i sindaci di Pescara, Luigi Albore Mascia, e di San Giovanni Teatino, Luciano Marinucci, hanno salutato la firma del protocollo d’intesa, avvenuta questa mattina nella sede dell’aeroporto d’Abruzzo, per gestire insieme i problemi delle due zone periferiche contigue.

Il protocollo, che interesserà un’area di 100 ettari, di cui 60 ricadenti nel Comune di San Giovanni Teatino e i restanti 40 in quello di Pescara, ha formalizzato l’avvio di uno studio urbanistico comune per programmare e gestire lo sviluppo delle zone Fontanelle (di Pescara) e Sambuceto (di San Giovanni Teatino).

“Con questo protocollo” ha dichiarato Albore Mascia “creiamo un macro-ambito urbanistico che supera i confini amministrativi dei due Comuni che prelude ad una riqualificazione delle aree periferiche contigue. È un’intesa pionieristica che sarà realizzata a stretto contatto con la facoltà di Architettura della nostra università e che costituisce solo l’incipit di un percorso ambizioso che ci porterà a risultati importantissimi”.

“E’ un punto qualificante del programma che la mia amministrazione ha presentato ai cittadini di San Giovanni Teatino” ha aggiunto Marinucci “e su di esso abbiamo costruito molte delle nostre attese e contiamo di fondare il nostro sviluppo urbanistico, sociale, culturale, umano. Dobbiamo prendere atto delle novità che sono intervenute ai nostri confini, lì dove ora c’è in realizzazione il progetto La City, che prevede aree residenziali, commerciali e servizi in una zona prima pensata come artigianale. Poi, utilizzando per la nostra comune progettazione un pool di tecnici di alto spessore, che ci rimetteranno un piano di sviluppo per l’intera area, sul quale i Consigli comunali ragioneranno e rifletteranno. L’obiettivo che ci prefiggiamo è quello di realizzare le condizioni migliori per una città vivibile. Questo perché sono i cittadini il nostro riferimento ultimo, la ragione stessa della nostra azione, il motivo di questo protocollo d’intesa che nelle nostre intenzioni dovrà incidere sulla vita delle migliaia di persone che vivono e lavorano in quest’area che abbiamo individuato. Il lavoro non è certo breve, né semplice. Questa mattinata, in cui apponiamo delle firme importanti per il nostro futuro immediato, è paragonabile al momento in cui si celebra la cerimonia per la posa della prima pietra di un edificio importante: l’accompagna sempre un misto di speranza e di gioia che deve sostenere i momenti difficili e l’ansia dell’attesa per il completamento dell’opera. Non dubito che questo protocollo d’intesa possa essere la pietra angolare su cui posare la solida base di una collaborazione che porterà a sua volta frutti di grande importanza per tutta la collettività, di Sambuceto e Fontanelle in primo luogo, ma più in generale per San Giovanni Teatino e Pescara, per l’intera area metropolitana che per noi, che oggi ci impegniamo con questo documento, non è un’idea astratta e priva di senso, ma viva e piena di contenuti”.