L’operazione ha interessato una copisteria di Chieti, nella quale le Fiamme Gialle hanno rinvenuto e sequestrato materiale didattico illecitamente riprodotto, sia in formato cartaceo che elettronico (Portable Document Format), oltre ad un personal computer utilizzato per l’illecita duplicazione. Il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Chieti per violazione della Legge sul diritto d’autore.
L’attività illecita consiste nell’avere i testi a disposizione in formato elettronico (Personal computer) che, su specifica richiesta dell’utente, vengono stampati in formato cartaceo o venduti su cd riproducenti le opere richieste o addirittura memorizzati su pen drive.
La normativa sul Diritto d’Autore prevede la possibilità di fotocopiare opere, esclusivamente per uso personale, non oltre il 15 per cento delle pagine di ciascuna pubblicazione. L’illecita attività di fotoriproduzione è punita con la reclusione da uno a quattro anni ed una multa da 2.582,28 euro a 15.493,71, oltre ad altre sanzioni amministrative pecuniarie.