I finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Ortona, guidati dal Luogotenente Virgilio Cornacchio, hanno
effettuato un controllo nei confronti di una società operante nel settore della distribuzione di volantini, depliants e materiale pubblicitario, individuando quattro lavoratori di nazionalità italiana completamente in nero.
L’attività ispettiva è stata predisposta in esecuzione del piano di contrasto al lavoro nero e irregolare, cui il Comando Provinciale Guardia di Finanza di Chieti, diretto dal Colonnello Serafino Fiore, ripone peculiare attenzione approntando interventi mirati su tutto il territorio provinciale.
L’intervento ha, infatti, permesso di accertare forme contrattuali atipiche e flessibili con la simulazione di rapporti di lavoro a carattere discontinuo, celando, invece, il vincolo di soggezione dei lavoratori al potere direttivo, organizzativo e disciplinare del datore di lavoro, tratti tipici di un rapporto di lavoro subordinato.
In capo al datore di lavoro sono state, quindi, contestate le sanzioni previste in materia di irregolarità contributiva, la cosiddetta maxisanzione per il lavoro nero, che vanno complessivamente da un minimo di 1.500 euro ad un massimo di 9.000 per ciascun lavoratore.