L’uomo è accusato di continue molestie nei confronti della ex convivente, perseguitata da sms, anche notturni. La donna aveva subito anche danni alla sua auto e, addirittura, l’uomo era riuscito ad introdursi nell’appartamento che fino a qualche tempo prima condividevano, portando via alcuni oggetti personali. E non è tutto: la giovane in qualche occasione è ricorsa alle cure dei medici, in seguito a pesanti percosse.
“La vittima” spiega il vice questore Cesare Ciammaichella “era stata più volte minacciata di morte, motivo per cui la polizia aveva sequestrato armi e munizioni possedute dall’uomo”.
Nonostante il divieto al quale era sottoposto, Z.L. aveva nuovamente tentato di avvicinato la donna. Per questo il Tribunale ha deciso la sostituzione della misura cautelare.