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Si avvicinano le feste natalizie, numerose operazioni dei Carabinieri in provincia di Chieti

Chieti. Continuano senza sosta i servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Chieti in occasione delle imminenti festività natalizie.

 In tale ambito, nella giornata di ieri, gli uomini dell’Arma di Cupello hanno tratto in arresto tre cittadini rumeni, rispettivamente di 20, 23 e 25 anni, tutti residenti a Vasto, autori di un furto di generi alimentari all’interno di un supermercato “Euro Spin” di Montenero di Bisaccia. I malviventi, fuggiti a bordo di un’Audi A4 con targa straniera, sono stati intercettati nel Comune di Cupello da una pattuglia della locale Stazione Carabinieri attivatasi subito dopo la dettagliata segnalazione diramata dai Carabinieri di Montenero di Bisaccia. La cattura dei fuggitivi è stata possibile grazie alla profonda conoscenza del territorio degli uomini dell’Arma di Cupello che, sulla base delle indicazioni ricevute, hanno intuito che i malviventi erano riconducibili ad un gruppo di cittadini rumeni abitanti, da qualche tempo, nel loro comune. Le immediate verifiche hanno infatti permesso di rintracciare i tre uomini presso la loro abitazione dov’è, tra l’altro, è stata recuperata anche l’intera refurtiva del valore di 1000 euro.

 Detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti è invece l’accusa alla quale dovrà rispondere D.G.L., il 34enne di Scafa, arrestato, la scorsa notte, dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Chieti dopo essere stato fermato per un controllo a bordo della sua auto e trovato in possesso di cocaina contenuta in alcuni involucri di cellophane. L’arresto dell’uomo è il risultato di un’attività d’indagine avviata nella zona di Chieti da alcuni mesi e conclusasi con il sequestro di droga avvenuto, la notte scorsa, a Scafa. Gli uomini dell’Arma sono risaliti al 34enne, peraltro incensurato e del tutto sconosciuto alle Forze dell’Ordine, attraverso una serie di controlli effettuati su soggetti dello “Scalo” considerati abituali utilizzatori di stupefacenti. Al termine della perquisizione personale, veicolare e domiciliare effettuata sull’uomo, quest’ultima, nella sua abitazione in provincia di Pescara con la collaborazione dei militari dell’Arma locale, i Carabinieri di Chieti hanno sequestrato complessivamente 380 grammi di cocaina, gr.11 di MDMA, gr.96 di hashish, un bilancino di precisione e la somma contante di euro 10.290. L’uomo è stato ristretto presso la casa circondariale di Pescara in attesa di essere interrogato, nei prossimi giorni, dall’Autorità Giudiziaria.

 Dovrà invece scontare 3 anni, 9 mesi e 11 giorni di reclusione il 30enne di San Buono arrestato, nella giornata di ieri, dai Carabinieri della locale Stazione in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di L’Aquila per reati inerenti la detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti commessi, nel 2011, a Gissi e San Buono. L’uomo è stato associato alla casa circondariale di Vasto a disposizione dell’A.G. locale.

 E’ stata invece ristretta presso la casa circondariale di Chieti la 56enne russa tratta in arresto, ieri mattina, dai Carabinieri delle Stazioni di San Salvo (CH) e Fresagrandinara (CH) in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vasto. La donna, residente a Vasto ma di fatto domiciliata a Fresagrandinara, dovrà scontare 3 anni, 5 mesi e 26 giorni di reclusione, per i reati di maltrattamenti in famiglia, tentato omicidio, lesioni aggravate e abbandono di persone incapaci commessi nel 2009 a San Salvo.

 E’ stato invece associato alla casa circondariale di Chieti il 57enne albanese tratto in arresto, lo scorso pomeriggio, dai Carabinieri della Stazione di Rapino, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona. L’uomo, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari nella sua abitazione di Fara Filiorum Petri, dovrà scontare la pena di due anni e due mesi di reclusione per reati inerenti la detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti commessi nel 2014 ad Ancona.