Chieti. Si è riunito nei giorni scorsi il Consiglio dei Delegati del Consorzio di Bonifica Centro composto da: Bruno Palozzo, Chiara Ciavolich, Barbara D’Angelosante, Mauro Petrucci, Valerio De Francesco, Alberto Malandra, Augusto Cavuti, Camillo Colangelo, Vincenzo Di Sipio, Roberto Roberti, Palmiro Carota, Giovanni Tatilli che ha riconfermato Roberto Roberti, con voto unanime, alla presidenza del Consorzio di Bonifica Chieti Centro per il quinquennio 2015-2020.
Vice-presidente è stato confermato Palmiro Carota. Membri della deputazione sono stati eletti Bruno Palozzo, Valerio Di Francesco e Vincenzo Di Sipio. Nell’occasione il presidente ha esposto linee programmatiche dell’ente che partono dall’impegno di mantenere bassa la contribuenza a carico del mondo agricolo, continuando anche a garantire l’erogazione di servizi che sono assegnati al Consorzio, malgrado il fatto che da diversi anni non sono stati concessi finanziamenti per questa attività. Inoltre si è registrato una continua diminuzione di trasferimento finanziari destinati dalla Regione ai Consorzi di bonifica per la realizzazione di opere in difesa del suolo, compito affidato all’ente dalla legge regionale del 2013, numero 19. Malgrado queste difficoltà, razionalizzando gli impegni e puntando su criteri di efficienza ed efficacia, il Consorzio ha in programma progetti tesi ad ampliare la superficie irrigua, servendo terre che sono attualmente prive di acqua, indispensabile all’agricoltura.
Altro capitolo che potrebbe aprirsi, nella gestione del Consorzio Chieti Centro, con indubbi vantaggi per le comunità interessate, non solo per il mondo agricolo, è quello relativo al Potabilizzatore realizzato in territorio di Chieti e mai entrato in funzione, perché la classificazione delle acque del fiume Pescara non consente di trasformare in potabili le proprie acque. Il Consorzio fin dal 2011 ha avanzato la proposta di gestire l’impianto, per produrre acque da utilizzare per usi civili, attraverso la creazione di reti duali, per irrigazione, per uso industriale, per lavaggio, produzione di vapore e tanti altri usi. Il Presidente D’Alfonso e la Giunta Regionale hanno concesso al Consorzio un primo finanziamento di 3 milioni di euro per la messa in funzione dell’impianto e la realizzazione delle reti duali, con l’affidamento in gestione del Potabilizzatore saremmo in grado di produrre una svolta che procurerebbe un notevole risparmio di acqua potabile, con riflessi anche economici per l’intera comunità. Il Consorzio ha anche questo obiettivo tra quelli fissati.