Vasto. La CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa – ha reso noto che tra i capoluoghi e i maggiori centri della Regione Abruzzo la Città del Vasto è il comune con la tassazione minore a carico di imprese e famiglie.
Il dato emerge dallo studio “Comune che vai tassa che trovi” a cura di Claudio Carpentieri, responsabile nazionale della CNA per le politiche fiscali, che ha monitorato la pressione fiscale in 120 città italiane ed ha miscelato tutte le possibili voci legate a tasse nazionali, regionali e locali, tra cui: IRPEF, addizionale IRPEF, IMU, tasse per lo smaltimento dei rifiuti e diversi servizi locali. La Città del Vasto, nel periodo 2011/2015, appare quindi in significativa controtendenza rispetto alle altre grandi città abruzzesi apportando, sulla tassazione globale, una correzione al ribasso del -0,3%, mentre sia Chieti (+2.1%) che Lanciano (+3%) hanno segnato aumenti significativi.
“Questo studio riduce le feroci polemiche delle opposizioni a chiacchiere da bar e dimostra quanto sia più facile fare propaganda che amministrare una comunità. La Città del Vasto è quindi una realtà virtuosa e si posiziona al 30° posto a livello nazionale, su 120 grandi città monitorate, per minor imposizione fiscale. La mia Amministrazione, grazie ad un’attenta azione di monitoraggio della spesa e di una seria spending review, non ha fatto pesare sulla collettività gli aumenti che, invece, si sono resi necessari negli altri Comuni monitorati nel periodo 2011/2015 dove, in alcuni casi, sono stati apportati aumenti nelle imposte locali sino al 70%. Tra i 12 comuni abruzzesi interessati dallo studio (L’Aquila, Chieti, Pescara, Teramo, Giulianova, Roseto, Montesilvano, Spoltore, Lanciano, Vasto, Avezzano e Sulmona) Vasto risulta il più virtuoso mentre Roseto il peggiore. Continuiamo quindi a lavorare nell’esclusivo interesse dei cittadini, per mantenere i conti in ordine e poter ridurre le imposte locali in favore di imprese e famiglie”.
Così Luciano Lapenna, Sindaco della Città del Vasto, commenta i dati dello studio “Comune che vai tassa che trovi” a cura della CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, che riconosce a Vasto il minor carico fiscale su imprese e famiglie.
