Lanciano. Due membri di una banda specializzata nei furti in villa sono stati arrestati questa mattina a Bari dal personale della Polizia Stradale di Chieti e del Distaccamento di Lanciano, coadiuvato dalla Stradale di Bari, su iniziativa della Procura della Repubblica di Lanciano.
Dopo quattro mesi di indagini la Polizia stradale di Lanciano ha sgominato la banda specializzata soprattutto in furti nelle cassaforti.
I due destinatari della custodia cautelare disposta dal gip del Tribunale di Lanciano, Massimo Canosa, sono Gianluca Saccente, 24 anni, e Velio Terzulli, 27, entrambi di Bari.
Secondo l’indagine condotta dal Distaccamento di Polizia Stradale di Lanciano diretto da Renato Menna e coordinata dal Procuratore Capo di Lanciano, Francesco Menditto, i due sarebbero gli autori di una serie di furti in diverse ville e appartamenti messi a segno a Fossacesia, Rocca San Giovanni, Lanciano e Ortona nel periodo settembre dicembre 2014.
La banda, secondo gli inquirenti, sarebbe composta da una cellula di 5 baresi, tutti indagati, i quali avevano scelto come base operativa un appartamento di Fossacesia Marina.
L’operazione è stata chiamata “Uomo Ragno” perchè tutti i componenti della banda “possiedono una spiccata abilità ad arrampicarsi all’esterno delle abitazioni e utilizzando grondaie, canali e balconi, riescono ad arrivare ad altezze inimmaginabili, come il quarto o quinto piano di un condominio”, scrive la Stradale in una nota.
I due sono stati trasferiti nel carcere di Bari in attesa dell’interrogatorio di garanzia da parte del gip.
“L’operazione Uomo Ragno aggiunge un ulteriore ennesimo tassello ai brillanti risultati conseguiti nell’ultimo quinquennio dagli investigatori del Distaccamento di Lanciano, con alla guida il loro comandante Renato Menna, ottimamente coordinati dalla locale Procura della Repubblica, sempre attenta e sensibile a contrastare con ogni mezzo possibile l’odioso fenomeno dei furti commessi all’interno delle abitazioni di cittadini inermi”, si legge nella nota della Polizia Stradale di Chieti.