Villa Rosa. “Io ho commentato l’Apostolo Paolo cha parlava della carità, che è uguaglianza. Ho citato Salvini, il quale dice prima gli italiani. Secondo l’Apostolo Paolo, però, non ci sono prima gli italiani.
Ma prima c’è l’uomo, sia italiano o non italiano, senza distinzioni di razza. Ho fatto semplicemente questa affermazione”.
Parole di don Federico Pompei, parroco di Villa Rosa, finito nella bufera per l’omelia della domenica che avrebbe infastidito alcuni fedeli presenti alla cerimonia, che poi avrebbero voltato le spalle al sacerdote e abbandonato la funzione religiosa.
Don Federico puntualizza la vicenda (rimbalzata a livello nazionale da un sito trentino), e replica con molto garbo alle accuse.
Il prelato, inoltre, smentisce la circostanza secondo la quale tante persone avrebbero abbandonato la funzione religiosa. ” Io ho notato tre persone”, commenta, aspetto peraltro confermato da alcuni parrocchiani, ” e poi saranno le stesse che abbiano raccontato una cosa non vera ai giornali”.
In giornata non si è fatta attendere la presa di posizione del Ministro degli Interni e leader della lega che ha commentato la notizia attraverso Twitter.
“Anche a questo parroco invio un abbraccio”, scrive Salvini, ” ricordandogli che cerco solo di applicare un po’ di buonsenso”.
