Il Garante privacy ha riassunto in una scheda informativa le principali indicazioni per le persone fisiche che intendono installare, in ambito personale o domestico, sistemi di videosorveglianza a tutela della sicurezza di persone o beni.
Le persone fisiche possono, nell’ambito di attività di carattere personale o domestico, attivare sistemi di videosorveglianza a tutela della sicurezza di persone o beni senza alcuna autorizzazione e formalità, purché:
– le telecamere siano idonee a riprendere solo aree di propria esclusiva pertinenza;
– vengano attivate misure tecniche per oscurare porzioni di immagini in tutti i casi in cui, per tutelare adeguatamente la sicurezza propria o dei propri beni, sia inevitabile riprendere parzialmente anche aree di terzi;
– nei casi in cui sulle aree riprese insista una servitù di passaggio in capo a terzi, sia acquisito formalmente (una tantum) il consenso del soggetto titolare di tale diritto;
– non siano oggetto di ripresa aree condominiali comuni o di terzi;
– non siano oggetto di ripresa aree aperte al pubblico (strade pubbliche o aree di pubblico passaggio);
– non siano oggetto di comunicazione a terzi o di diffusione le immagini riprese.
La scheda – che è parte delle iniziative dell’Autorità per migliorare e facilitare la conoscenza della normativa in materia di protezione dei dati personali – è disponibile sul sito istituzionale del Garante, nella pagina tematica dedicata a videosorveglianza e protezione dei dati:
https://www.gpdp.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9737891
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Avv. Luca Iadecola
Consulente privacy, Dpo