Variante Delta in Abruzzo. Pettinari: riattivare task force per il tracciamento

Non bisogna trascurare l’aumento di contagi in Abruzzo riconducibili alla cosiddetta variante Delta.

 

Dalla stampa apprendiamo che la nostra regione è una delle due in Italia che registra un aumento sostanzioso di contagi, rispetto alle ultime settimane. Anche se siamo ancora nella zona di non criticità, invito l’Assessore Verì a non sottovalutare i dati e incrementare il tracciamento dei positivi al fine di isolare immediatamente i casi ed evitare che la situazione diventi critica”.

Lo afferma il Vicepresidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari che continua: “Sono preoccupato per le notizie sulla comparsa di questa variante in Abruzzo e per il fatto che la nostra sarebbe una delle due regioni in Italia che ha visto aumentare i casi, circa 40, in un solo giorno.

 

Non dobbiamo abbassare la guardia: siamo vicini alla scadenza dell’obbligo delle mascherine all’aperto, le alte temperature spingono le persone ad uscire e, ora più che mai, i rischi non devono essere minimizzati. Le operazioni di tracciamento sono diminuite troppo, dovrebbe essere riattivata la task force per l’analisi dei tamponi e riportarla a circa 5mila unità giornaliere come negli scorsi mesi. La variante va stoppata il prima possibile! Invito quindi la Regione a fare quanto di propria competenza e i cittadini a non abbassare troppo la guardia. Il senso di responsabilità non ci deve mai abbandonare neanche quando il nemico sembra sconfitto, perché pochi errori possono costare un prezzo troppo alto” conclude.

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