“E’ stata una riunione positiva, in cui c’è stata parte di tutti la percezione della necessità di un coordinamento istituzionale centrale stabile e permanente e nel quale è stata accolta la richiesta dell’Anci dell’istituzione di una cabina di regia istituzionale con Regione, Protezione Civile, il sistema sanitario territoriale e i sindaci”.
Così il presidente Anci Abruzzo e sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto al termine dell’incontro del direttivo Anci con l’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, con il responsabile regionale per le vaccinazioni, Maurizio Brucchi, e con il direttore della Protezione civile Mauro Casinghini.
“Come sindaci lo abbiamo chiesto perché riteniamo fondamentale che ci sia un coordinamento istituzionale – ha continuato D’Alberto – e questo anche per la necessità di superare la difformità che si è registrata fino a oggi tra i vari territori nella gestione della campagna vaccinale. La cabina di regia, in quest’ottica, dovrà essere il punto di partenza per l’adozione di una serie di linee guida che dovranno essere applicate come modello unico su tutto il territorio regionale”.
Per il presidente Anci Abruzzo l’istituzionalizzazione del coinvolgimento dei sindaci e delle amministrazioni locali nella campagna vaccinale è inoltre fondamentale per ottenere non solo le risorse finanziarie e umane ma anche le adeguate copertura normative, a partire da quelle sulla gestione dei dati sensibili. “Questo anche in rapporto al nuovo sistema di prenotazione della vaccinazione, con il passaggio alla piattaforma di Poste Italiane – ha aggiunto – con la fase di transizione tra i due sistemi che sarà particolarmente importante. Un altro tema che abbiamo affrontato è stato quello dei piccoli comuni e delle aree interne, che meritano un’attenzione particolare, così come il potenziamento della campagna vaccinale con la messa a sistema dei medici di base”.