Abruzzo. Nasce da un’idea dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese e dell’Assessorato alla Salute della Regione Abruzzo il progetto “M come… Musica”: quattro appuntamenti con l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese realizzati nelle sedi delle Asl abruzzesi con l’obiettivo di portare la musica nei luoghi della sofferenza e della speranza creando una connessione fisica ed empatica tra i professionisti del settore, gli operatori dell’universo sociosanitario e coloro che vivono nella condizione di malattia.
Si comincia Venerdì 19 maggio alle 17.00 presso l’Aula Convegni dell’Ospedale “G. Mazzini” di Teramo; il giorno successivo, sabato 20 maggio, invece, alle ore 11.00 il concerto si terrà nel Centro informazioni dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila.
A seguire, venerdì 26 maggio alle 17.00, sarà l’Aula Magna dell’Ospedale Civile dello Spirito Santo di Pescara a ospitare l’iniziativa. Ultima data, sabato 27 maggio alle 11.00 presso l’Area di accesso all’Ospedale “G. Bernabeo” di Ortona.
Tutti i concerti sono dedicati e destinati al personale medico e sanitario e ai degenti delle strutture ospedaliere.
“Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta dell’Istituzione Sinfonica – commenta l’Assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì – che ha un altissimo valore simbolico: non solo un doveroso ringraziamento agli operatori sanitari che in questi tre anni, con sacrificio e abnegazione, hanno supportato la nostra comunità nell’affrontare l’emergenza pandemica. Questa iniziativa è anche un messaggio di speranza per chi vive i luoghi della malattia da paziente, perché la potenza della musica può aiutarci a trovare quella forza tanto preziosa e necessaria per superare le difficili prove che la vita ci mette davanti”.
Così il Presidente dell’ISA, M° Bruno Carioti: “ ‘M come… Musica’ nasce, nelle intenzioni di Regione Abruzzo e Istituzione Sinfonica Abruzzese, come memoria dell’insegnamento individuale e collettivo e dei valori che la pandemia e l’emergenza sanitaria hanno profondamente e inaspettatamente evidenziato: il dolore, il distacco, la lontananza, l’impegno umano e l’abnegazione professionale. Crediamo molto in questo progetto che coinvolge sia chi vive in condizioni di sofferenza e marginalità sia chi lavora nei luoghi della malattia e della cura. Anche attraverso iniziative di questo tipo, la nostra Istituzione consegue l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale e contribuire al miglioramento della qualità della vita dei cittadini abruzzesi, come espresso nel nostro mandato Statutario. Siamo grati alla Regione Abruzzo per aver colto il valore di questa iniziativa e per aver messo in rete le quattro Asl abruzzesi che ospiteranno i concerti. Anche a loro il nostro ringraziamento per aver accolto la proposta e aver collaborato alla sua riuscita”.
Ad accrescere il valore artistico e simbolico dell’iniziativa c’è la collaborazione con il Premio Nazionale delle Arti promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca e riservato agli studenti iscritti alle istituzioni e ai corsi Afam. In occasione dei quattro concerti, infatti, avranno modo di esibirsi con i professori dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese i vincitori di questo prestigioso riconoscimento. Nei concerti di Teramo e L’Aquila ospiti solisti saranno Riccardo Pugliese e Mattia Pagliani, Vincitori della XVI Edizione del Premio delle Arti, rispettivamente nelle sezioni Fisarmonica e Strumenti ad arco. Nei concerti del 26 e 27 maggio si esibiranno invece Marina Margheri, Vincitrice della sezione Violoncello e il clarinettista Samuele Di Federico della sezione Strumenti a fiato.
E ancora: i quattro appuntamenti offriranno al pubblico anche l’occasione di conoscere giovani talenti abruzzesi grazie alla collaborazione dell’ISA con i nostri conservatori. A dirigere l’Orchestra, infatti, saranno Paolo D’Agostino e Simone Piccirilli, due allievi del M° Simone Genuini della Classe di Direzione d’orchestra del Conservatorio Statale di Musica “G. Braga” di Teramo per i primi due concerti. Il 26 e il 27 maggio, invece, si alterneranno alla direzione Sungjin Yun e Giordano De Nisi, della Classe di Direzione d’orchestra del Conservatorio Statale di Musica “A. Casella” di L’Aquila del M° Benedetto Montebello.