Guide turistiche: le Regioni chiedono legge nazionale di riforma

Una legge organica nazionale di riferimento per tutte le Regioni in grado di riformare il settore delle Guide turistiche. Lo chiedono gli assessori al Turismo delle Regioni in una lettera inviata al ministro dei Beni Culturali e del Turismo.

 

La commissione Turismo della Conferenza delle Regioni ritiene “necessaria e improcrastinabile la definizione di una legge organica della materia con un passaggio legislativo ad hoc”. La necessità di una regolamentazione definitiva viene posta come priorità per il prossimo Parlamento e per il Governo, dopo che in tutti questi anni le Regioni hanno garantito sul tema “la piena collaborazione con un lavoro intenso e di approfondimento”.

 

Sugli strumenti che il Governo vorrà adottare, le Regioni si dicono “pronte a qualsiasi confronto: dall’intesa istituzionale da approvare in Conferenza Stato-Regioni (strada che è stata seguita finora ma non perfezionata, ndr) fino all’emanazione di una legge quadro di riferimento”.

Sulla scia della Direttiva europea sulle qualifiche professionali e la conseguente necessità di un’abilitazione valida su tutto il territorio nazionale “è stato avviato un gruppo di lavoro tra il ministero dei Beni e delle Attività culturali del Turismo e la commissione Turismo, di concerto con la commissione Professioni, per la preparazione di un provvedimento di intesa Stato Regioni”.

 

La mancata approvazione dell’intesa di fatto ha lasciato in sospeso il problema: da qui la “ferma richiesta” delle Regioni al prossimo Governo e Parlamento.

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