“Come riportato dagli organi di stampa, apprendo con soddisfazione la scelta da parte del Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri di rimuovere la designazione alla Corte dei Conti regionale.
Designazione che riguardava l’ex consigliere assessore e consigliere regionale Paolo Gatti, sul quale negli ultimi giorni erano arrivato il veto della Lega.
Finalmente l’intera maggioranza si è decisa, con settimane di ritardo, a seguire posizione da noi indicata fin dall’inizio della discussione, dando ragione alle nostre considerazioni giuridiche e ai dubbi di legittimità che abbiamo sollevato in Consiglio regionale”. Ad affermarlo è il Capogruppo M5S Sara Marcozzi, che prosegue: “Le modalità con cui è arrivata la designazione, infatti, lasciavano presagire, fin dal principio, la violazione dell’articolo 142 del Regolamento interno. Essendo quella alla Corte dei Conti una designazione, era obbligatorio il passaggio in Consiglio regionale, attraverso un voto palese dell’aula. Questa procedura non è stata però seguita dalla maggioranza, che ha invece utilizzato l’iter valido per le nomine, mischiando così due istituti giuridici nettamente distinti tra loro.
Noi abbiamo segnalato immediatamente questa violazione e suggerito di revocare la designazione in autotutela. Stiamo parlando, è bene ricordarlo, di un ruolo da circa un milione di euro per i prossimi cinque anni, e i dubbi giuridici che abbiamo sollevato avrebbero potuto esporre Regione Abruzzo al serio rischio di ricorsi e richieste di risarcimento”. “È servita – conclude – la nostra ferma opposizione, ma adesso anche il Presidente del Consiglio Sospiri si è accodato alla nostra posizione sul tema. E questa è una buona notizia non tanto per il MoVimento 5 Stelle, ma principalmente per i cittadini abruzzesi e per i conti della nostra Regione che, almeno in questo caso, non correranno inutili rischi”.