Due storiche aziende di animazione turistica abruzzesi, Okay Animazione e Creatori di Sorrisi, hanno deciso di unire le proprie forze con l’intento di migliorare il loro comparto.
Nonostante l’animazione turistica rappresenti uno dei servizi fondamentali che le strutture ricettive offrono, spesso non riesce a essere all’altezza delle aspettative. I referenti delle due realtà hanno quindi superato le difficoltà di uniformare i processi aziendali, di far coincidere le metodologie e di convincere i collaboratori, dando vita a una sinergia nuova e importante prendendo il meglio di ciascuno.
In pochi mesi sono state scelte le migliori risorse, sono stati aggiornati i programmi ed è nata la prima grande collaborazione tra due aziende di animazione turistica. La stagione estiva 2023 vedrà unite e coese le due realtà. Diverse le novità e le innovazioni che saranno introdotte con un team che ha saputo fare delle proprie differenze una forza con cui guardare al domani con fiducia.
“Avere un’idea è la cosa più facile, – dichiara il direttore di Creatori di Sorrisi, Marcello Di Lizio – la difficoltà sta nella messa in opera, ma è proprio in questo che quell’idea diventa qualcosa di concreto. Essendo anche Presidente Regionale FIAST in Confesercenti, ovvero l’associazione di categoria delle Aziende di Eventi e Animazione, spesso ho sentito parlare di collaborazione, esaltandone i vantaggi, ma poi in realtà ciascuno è rimasto all’interno del proprio orticello più o meno grande, forse per paura del collega, mancanza di fiducia o per pigrizia nessuno fino a oggi ha osato tanto, nessuno ha aperto le porte della propria azienda all’altra, noi abbiamo avuto il coraggio e la voglia di farlo, ci siamo concentrati sui vantaggi che possiamo offrire ai nostri clienti, ai nostri collaboratori e alla categoria stessa”.
“Oltre a guidare un Azienda di Animazione ed Eventi – aggiunge l’Amministratore di Okay Group, Simone Tommolini – gestisco anche una Struttura Turistica, ed è proprio per questo che riesco a vedere il servizio di Animazione Turistica da più prospettive, purtroppo questo settore è da sempre inflazionato da improvvisati che svendono il servizio, associazioni no profit che utilizzano questa modalità per eludere la fiscalità, aziende truffaldine che spesso non pagano i propri collaboratori e quindi inquinano l’immagine di tutto il settore, diciamo che c’è una bella varietà di tipologie, ma allo stesso tempo ci sono tante aziende che vogliono lavorare in modo etico e corretto che fanno fatica in questo mercato. La nostra idea è stata proprio quella di portare innovazione, sotto tutti gli aspetti, migliorare la qualità dei servizi offerti, migliorare il rapporto con i nostri collaboratori e dare un segnale alla nostra categoria dicendo che solo con una sana collaborazione, non per forza come la nostra, ma fatta di etica e correttezza, possiamo migliorare la qualità di lavoro dell’intero settore”.