Abruzzo, il 1 giugno si torna in spiaggia: ecco come si stanno organizzando i balneari

“Dopo tanta incertezza finalmente lunedì 1 giugno parte la stagione balneare che gli operatori affrontano, malgrado tutto, con la caparbietà e l’ottimismo che caratterizza la gente di mare.

 

Credo che sia tuttavia necessario fare un po’ di chiarezza sulle normative in vigore in quanto fra Decreti, Protocolli e Ordinanze varie si è prodotta una certa confusione che rischia di disorientare anche i nostri clienti.

Per evitare errori occorre fare riferimento all’ultima Ordinanza Regionale ed in particolare al “Protocollo di sicurezza per le attività ricreative di balneazione e in spiaggia”.

Tale protocollo prevede nei punti salienti:

 

–          la previsione di percorsi di entrata e uscita differenziati per evitare incroci;

–          i clienti devono accedere allo stabilimento balneare muniti di mascherina e devono tenerla fino all’arrivo alla postazione assegnata (ombrellone o palma);

–          in tutte le aree della concessione andrà garantito il distanziamento sociale di 1 metro salvo per membri di nuclei familiari o conviventi;

–          l’area destinata ad ogni ombrellone non potrà essere inferiore a 10 mq;

–          l’area destinata a palme o altri ombreggi andrà parametrata in proporzione garantendo gli spazi per il distanziamento sociale;

–          le attrezzature in dotazione (lettini, sdraio, sedie) saranno fornite in quantità atta a garantire il distanziamento di almeno 1 metro con le attrezzature dell’ombrellone contiguo;

–          i lettini posizionati singolarmente sulla spiaggia devono essere collocati orizzontalmente a distanza di almeno 1,5 metri salvo per membri di nuclei familiari o conviventi;

–          per la fruizione di servizi igienici e docce deve essere rispettata la distanza di almeno 2 metri a meno di predisposizione di barriere separatorie fra postazioni;

–          è vietata la pratica di attività ludico-sportive che possano dare luogo ad assembramenti;

–          l’attività di balneazione è consentita con il rispetto della distanza di 1 metro salvo deroghe per nuclei familiari o conviventi;

 

”Quindi queste sono le regole base, non facciamo confusione circa metrature fra ombrelloni e palme che vanno semplicemente collocate rispettando le indicazioni sopra riportate”, spiega Riccardo Padovano, presidente di Sib-Confcommercio. “In merito alle persone che possono stare sotto un ombrellone o una palma basta fare il calcolo in base alla grandezza dell’ombreggio. In via indicativa si può dire che sotto un ombrellone possono andare quattro persone e sotto una palma da otto in su a seconda della grandezza della disposizione delle stesse.

Come SIB/Confcommercio stiamo comunque predisponendo tutta la cartellonistica idonea ad informare la nostra clientela circa i comportamenti corretti da mantenere nelle concessioni balneari.

Su tutta la cartellonistica sarà presente la frase “Vivere la spiaggia in sicurezza” ad indicare che anche quest’anno al mare ci si potrà divertire con il rispetto di poche regole di sicurezza.

Anzi, credo proprio che non ci sarà nessun luogo sicuro come le nostre spiagge per passare una bella estate visto che nelle nostre concessioni è possibile prendere il sole, rilassarsi con un bel libro, mangiare bene, far giocare i bambini e altro ancora, il tutto all’aria a aperta e quindi con il massimo della sicurezza”.

 

 

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