L’Aquila. Revoca dello stato di liquidazione di Sviluppo Italia Abruzzo con salvaguardia dei livelli occupazionali e nuovi strumenti agevolativi per favorire la nascita di nuove imprese o l’ampliamento di società già esistenti nel sistema produttivo abruzzese.
Le novità sono state presentate, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a Pescara, dall’assessore Alfredo Castiglione che ha illustrato gli strumenti agevolativi ed i servizi gestiti da Sviluppo Italia Abruzzo Spa, società interamente partecipata dalla Regione Abruzzo tramite Abruzzo Sviluppo. “Questi strumenti – ha commentato l’assessore – recentemente rifinanziati possono costituire un valido riferimento per creare in Abruzzo nuove attività imprenditoriali e per contribuire ad innovare, insieme ad altre misure messe in campo in questi anni, il sistema produttivo regionale.
Recentemente, a seguito di un’organica ed efficace azione di ristrutturazione è stato revocato lo stato di liquidazione di Sviluppo Italia Abruzzo ed è stata stabilizzata tutta la forza lavoro. L’obiettivo della Regione è di rilanciare la società che vanta un significativo Know-how nei finanziamenti alle imprese, valorizzandone le competenze”. La revoca dello stato di liquidazione comporta positivi e certi scenari di sviluppo ed è stata favorita, in primis, da un notevole incremento di fatturato grazie alle corpose commesse affidate a Sviluppo Italia Abruzzo Spa da parte di Invitalia spa nonché dalla volontà del personale di addivenire ad un nuovo accordo. Per il fondo rete incubatori le risorse disponibili ammontano a oltre 5 milioni di euro destinati ad imprese insediate o che intendono insediarsi negli incubatori della
rete Invitalia, moduli attrezzati e infrastrutturati, funzionali e già disponibili. In Abruzzo, gli incubatori interessati dalla misura agevolativa sono quelli di Sulmona, Avezzano e Mosciano Sant’Angelo. Vengono finanziati programmi di investimento nel settore manifatturiero e in specifici comparti del settore servizi. Le agevolazioni consistono in contributi a fondo perduto, di entità non superiore al 65% delle spese di investimento ammissibili, fino a 200.000,00 euro per impresa, secondo la regola de minimis. Possono presentare domanda di agevolazione le micro e le piccole imprese. Le domande di agevolazione potranno essere presentate esclusivamente per via elettronica a partire dal 3 aprile 2014 (GU 3 gennaio 2014).
Per informazioni: info@sviluppoitaliaabruzzo.it. Passiamo alle misure per l’autoimpiego che costituisce il principale strumento di sostegno alla realizzazione e all’avvio di piccole attività imprenditoriali da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione. Si tratta di agevolazioni finanziarie (contributo a fondo perduto e mutuo a tasso agevolato) e di servizi di assistenza tecnica per due tipologie di iniziative: Lavoro Autonomo (in forma di ditta individuale), con investimenti complessivi previsti fino a ? 25.823 e Microimpresa (in forma di società di persona), con investimenti complessivi previsti fino ? 129.114 La domanda è disponibile sul sito www.autoimpiego.invitalia.it. Non ci sono scadenze per la presentazione delle domande. L’Autoimprenditorialità (Dgls 185/2000 titolo I), invece, è rivolta alle imprese composte in maggioranza, dei soci e dei capitali, da giovani tra i 18 e i 35 anni. Finanzia la produzione di beni e la fornitura di servizi in diversi settori. Sostiene investimenti non superiori a 2,5 milioni di euro. Prevede agevolazioni sotto forma di contributo a fondo perduto e mutuo agevolato. Infine, Smart&Start è la misura destinata a progetti imprenditoriali a carattere fortemente innovativo, promossi da nuove imprese ubicate nel Mezzogiorno. I due incentivi, Smart e Start, sono cumulabili, fino ad un massimo di 500.000 ? in quattro anni, per ogni impresa beneficiaria. Gli incentivi sono rivolti alle società di piccola dimensione, costituite da meno di sei mesi. Tutte le informazioni sul sito dedicato www.smartstart.invitalia.it