Sono state 15 le pattuglie impegnate nell’operazione della Polizia Stradale che il 31 gennaio scorso ha portato, anche in Abruzzo, al sequestro di 33 veicoli privi di assicurazione.
Su 189 mezzi controllati tra l’Aquilano ed il Pescarese, il 17,4 % è risultato scoperto da assicurazione.
E spesso, l’assicurazione falsa è il presupposto o l’indizio di crimini più gravi: non raramente, infatti, dietro ci sono organizzazioni criminali o un potenziale pirata della strada; in quest’ultimo caso le persone coinvolte nell’incidente stradale con chi scappa e non viene rintracciato, sono risarcite dal Fondo Vittime della Strada, alimentato in quota parte da ogni conducente assicurato.
La maxi operazione della Polizia Stradale contro le assicurazioni false o mancanti, che ha coinvolto il 31 gennaio sette regioni, ha dato luogo a controlli mirati, coordinati dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno, oltre alle due province abruzzesi, anche a quelle di Roma, Viterbo, Salerno, Brindisi, Lecce, Taranto, Cosenza, Reggio Calabria, Messina, Ragusa, Siracusa, Agrigento e Trapani .
La polstrada Abruzzo ricorda che chi circola con un veicolo senza assicurazione, oltre a dover pagare da 842 euro a 3.366 euro di multa, avrà il mezzo sequestrato. Chi invece circola con documenti assicurativi alterati o contraffatti subirà la confisca del veicoli, mentre chi li ha materialmente contraffatti avrà la patente sospesa un anno.