Pescara. “Pochi fondi e mezzi, piani antincendio inefficaci, così come la cancellazione della Forestale mentre i vigili del fuoco sono sotto organico: si tratta di errori che sicuramente non stanno facilitando la lotta agli incendi in questi giorni”.
E’ quanto affermano Michele Lombardo e Fabrizio Truono, rispettivamente segretario generale Uil Abruzzo e segretario generale della camera sindacale territoriale Adriatica Gran Sasso.
“Sono ormai sono due mesi – spiegano – che la provincia di L’aquila sta fronteggiando l’emergenza incendi, che sta distruggendo migliaia di ettari di boschi tra l’aquilano, la Marsica e la valle Peligna, con danni incalcolabili per l’ambiente e per i territori colpiti da questa ennesima e immane catastrofe che interessa anche altre aree della nostra regione.
L’eccezionale caldo estivo e la mancanza di piogge hanno creato le giuste condizioni per i piromani con disegni criminali, come sostenuto da diversi politici, ma a ciò va aggiunto che, anche questa volta, c’è stato un fallimento nella gestione del problema da parte di chi doveva garantire la sicurezza e la salvaguardia dell’ ambiente”.