Chieti. E’ stata accolta dal Consiglio regionale la risoluzione presentata dal consigliere Franco Caramanico sulla crisi che da mesi investe la Pilkington.
“Da tempo ormai il territorio del Vastese – spiega Caramanico – è interessato da una gravissima crisi che oggi vede al centro della scena la Pilkington. I vertici aziendali hanno infatti manifestato la volontà di ridurre del 30% la pianta organica degli attuali occupati e di trasferire in altri Paesi europei settori cruciali quali Acquisti, Amministrazione e Sistemi informatici. La Regione Abruzzo ha l’obbligo di dare sostegno e risposte forti alle necessità di migliaia di famiglie”.
Nella risoluzione si chiede al presidente della Regione, Gianni Chiodi, di convocare al più presto un tavolo di confronto con i vertici aziendali, i capigruppo consiliari, le rappresentanze sindacali e le associazioni di categoria per capire quali possano essere le misure più immediate atte a scongiurare i drammatici scenari che si profilano dal punto di vista economico ed occupazionale.
“La volontà aziendale di procedere al ridimensionamento del sito di Piana Sant’Angelo – continua il consigliere – è tanto più preoccupante se si pensa che agli esuberi dichiarati si sommano i 300 lavoratori interinali ai quali non sono stati rinnovati i contratti. Il che significherebbe mettere in ginocchio l’economia di una parte così importante del nostro Abruzzo”.