Parco Gran Sasso Monti della Laga: il decalogo per gli escursionisti

Teramo. Nello spirito di dare una concreta e fattiva indicazione agli innumerevoli escursionisti ospitati dalle nostre montagne in queste settimane, di seguito per altro a recenti fatti che giustamente evidenziano la necessità di osservare buone pratiche nell’escursionismo montano, l’Ente Parco ha proposto un decalogo che si allega in copia con preghiera di pubblicazione.

“Si tratta di indicazioni di esperienza e buon senso, maturate dalla buona pratica escursionistica e dai principi tutti che uniformano la normativa di settore” dichiara il Presidente del Parco Tommaso Navarra. “E inutile sottolineare come la montagna imponga e pretenda, per se stessa e per chi la frequenta, il massimo rispetto per i valori naturalistici e di comunità ivi presenti, nonché per la stessa tecnica fruibilità, con i relativi rischi che la contraddistingue”.

Consigli agli escursionisti

1. Scegli l’itinerario della tua escursione in montagna in funzione delle tue capacità fisiche e tecniche; documentati adeguatamente sulla zona da visitare, e sulle caratteristiche del percorso; procurati in anticipo una cartina dei sentieri e, se non conosci i luoghi e non ti senti sicuro, affidati a professionisti.

2. Informati in anticipo sulle previsioni meteo e, durante l’escursione, osserva costantemente l’evoluzione del tempo.

3. Provvedi ad abbigliamento ed equipaggiamento consoni all’impegno ed alla lunghezza dell’escursione; porta nello zaino l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza, assieme ad una minima dotazione di pronto soccorso.

4. Evita di intraprendere da solo una escursione in montagna; in ogni caso, lascia detto a qualcuno l’itinerario che prevedi di percorrere ed avvisalo del tuo ritorno.

5. Cammina lungo il sentiero, evitando inutili fuoripista e scorciatoie. Aiuterai a preservare le importanti e preziose praterie e la tua sicurezza.

6. Fai attenzione a indicazioni e segnaletica che trovi lungo il percorso.

7. Nel dubbio torna indietro; la tua meta (cima, valico, rifugio, ecc.) sarà lì ad aspettarti la prossima volta: cerca di esserci anche tu. Valuta le insidie meteorologiche, non cercare di superare difficoltà di grado superiore alle tue capacità; studia preventivamente itinerari alternativi di rientro.

8. In caso di incidente chiama il Soccorso Alpino (118) seguendo poche e chiare regole: indica nome, numero di telefono, posizione (coordinate e quota), cosa è successo, quando, genere delle ferite, condizioni meteo, eventuali ostacoli nella zona (cavi, fili, ecc…).

9. Non esitare a farti aiutare da una persona esperta.

10. Riporta a valle i tuoi rifiuti, rispetta l’ambiente che attraversi, non danneggiare la flora e non disturbare gli animali, rispetta le culture e le tradizioni locali ricordandoti che sei ospite delle genti di montagna.

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