Giornata Diritto allo Studio, Giovani Democratici sostengono protesta studenti

assessore_gattiPescara. I Giovani Democratici Abruzzesi hanno aderito alla giornata di mobilitazione studentesca che si è tenuta quest’oggi.

“Il Partito Democratico” spiega infatti Emilio Longhi, responsabile Saperi dell’esecutivo regionale PD Abruzzo “è in prima linea per la difesa del diritto all’istruzione e per il rispetto dell’articolo 34 della Costituzione Italiana. Per questo riteniamo il ddl Gelmini come un duro attacco alla mobilità sociale e, nonostante gli slogan del Ministro, una ulteriore mancata  occasione per una vera valorizzazione del merito. Ribadiamo inoltre il nostro sostegno ai ricercatori, tra le principali vittime del ddl, insieme ai 200mila precari della scuola, sui quali si è già da tempo abbattuta la scure del ministro dell’Istruzione di quello dell’Economia”.

I Giovani Democratici fanno, dunque, richiesta al governo regionale, in particolar modo all’assessore Paolo Gatti, di rendersi conto della situazione del Diritto allo Studio Universitario in Abruzzo. “Una situazione non certamente da stato civile” sottolinea Marco Rapino, segretario regionale dell’organizzazione giovanile, “se è vero che, dopo il terremoto del  6 aprile, nell’intera Regione non esistono alloggi per studenti e per il corrente anno accademico la quasi totalità degli idonei non risulterà beneficiario di alcuna borsa di studio. Nel contempo, le 3 ADSU regionali sono commissariate da oltre un anno, nella totale indifferenza della giunta Chiodi e dell’assessore Gatti.”

 

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