Pescara. 50 milioni 676 mila euro è la somma complessiva degli investimenti “aggiuntivi” che la Regione Abruzzo ha previsto nei settori dell’istruzione, servizi di cura alla persona, ciclo dei rifiuti e sistema idrico. Sono risorse erogate attraverso il meccanismo premiale degli “Obiettivi di Servizio”, cioè somme straordinarie assegnate rispetto a quelle previste nel PAR FSC 2007/2013, e finanziate con la delibera Cipe n.79/2012.
A tal proposito, questa mattina, nella sede di Pescara della Regione Abruzzo, si è svolto un tavolo tecnico, coordinato dal presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso, per accelerare l’iter di assegnazione dei fondi nei quattro ambiti individuati.
Il primo settore è l’Istruzione (10.355.443 euro): sono stati finanziati il potenziamento dei laboratori tecnici degli Istituti professionali con l’acquisto di nuove attrezzature tecnologiche e la formazione di docenti.
Per quanto riguarda il secondo settore, cioè i servizi di cura alla persona, i finanziamenti riguardano l’assistenza domiciliare integrata (8.047.693 euro) e gli asili nido (7.405.902 euro), nello specifico i fondi interessano la messa in sicurezza delle strutture per la prima infanzia e il sostegno allo start up di nuovi servizi.
Il terzo settore è il ciclo dei rifiuti (13.629.303 euro): i fondi sono stati impiegati per realizzare e completare i 50 centri di raccolta, i 13 centri del riuso e le 8 piattaforme ecologiche presenti sul territorio regionale.
Infine, con 11.237.755 euro, sono stati finanziati interventi per la realizzazione di impianti di depurazione delle acque non interessati dai precedenti finanziamenti regionali e statali.