Abruzzo. “Leggo con preoccupazione e sorpresa le valutazioni emerse sul restringersi delle zone con bandiera blu in alcuni tratti della costa abruzzese”, a dirlo è l’onorevole Paolo Tancredi di Ncd-Area Popolare.
“Quello che mi sorprende è che da più parti si parli di discariche abusive come la principale causa dell’inquinamento delle nostre coste: a sentire certe campane pensavo infatti che l?’inquinamento nell’Adriatico dipendesse, unicamente, dalle trivelle e invece vedo che non vengono citate negli studi sulla balneazione.
Evidentemente le trivelle non hanno alcuna ricaduta sull?’inquinamento, come del resto già presumevo”. “Dalla lettura dei commenti dei sindaci, molto più critica mi sembra invece la situazione delle discariche sul territorio regionale, situazione che probabilmente risente delle scelte fatte negli ultimi anni dalle giunte di centrodestra e di centrosinistra nella progettazione e nella realizzazione di impianti davvero moderni per lo smaltimento dei rifiuti”.
“Confidiamo,” conclude Tancredi, “in una modifica delle politiche sulle discariche per il nostro territorio, che a questo punto si può dire causano problemi per le nostre coste, per il mare e per le falde acquifere. Altro che trivelle…”.