Garante dei detenuti in Abruzzo: Acerbo e Di Nanna incalzano la Regione VIDEO

Pescara. Il 2 agosto 2011 anche in Abruzzo è stata approvata la legge che prevede l’istituzione dell’Ufficio del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, però non si è ancora proceduto alla nomina. Sono passati quasi 4 anni dall’approvazione e ci sembra doveroso invitare il Consiglio regionale a procedere alla nomina.
La legge, proposta dall’allora consigliere regionale Maurizio Acerbo, fu approvata dopo molti anni di interventi da parte di Rifondazione Comunista e Radicali. Finalmente l’Abruzzo faceva un passo in avanti colmando una lacuna rispetto alle altre regioni italiane che da tempo avevano istituito questo importante ufficio (Piemonte, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle D’Aosta, Veneto).
Tutti aspetti che Maurizio Acerbo e Vincenzo Di Nanna hanno illustrato nel corso di una conferenza stampa.

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