Nel successo dei Maneskin a Sanremo, anche un po’ di Teramo

Sono stati i Maneskin a vincere la 71esima edizione del Festival di Sanremo, superando il duo Fedez-Michelin ed Ermal Meta, con la canzone “Zitti e buoni”.

Nel loro successo anche un po’ di Teramo, considerato che a guidarli è stato Enrico Melozzi, teramano e direttore d’orchestra, salito anche sul palco al termine della loro esibizione ieri sera, per ricevere simbolicamente dei fiori in rappresentanza di tutti i direttori d’orchestra della kermesse.

“Che serata, che notte, che viaggio – ha scritto Melozzi su Facebook – Me lo sentivo. Grazie a tutti, è un’emozione bellissima. Questa volta all’alba… avrò già vinto. Dedico questa mia vittoria ai contrappuntisti, ai musicisti, ai cantanti d’opera, ai direttori d’orchestra, alle maestranze, agli studenti di musica, ai coraggiosi che hanno scelto la strada più lunga per arrivare dove volevano. Ai violinisti ai violoncellisti, a chi non vuole mollare la propria passione in virtù di un guadagno più semplice. Dedico questo successo a chi ogni giorno studia il proprio strumento, si concentra sulla tecnica, approfondisce, e magari vengono visti come sfigati perché c’è chi fa prima di loro senza studiare niente. Dedico questo giorno a chi è stato lasciato solo, perché l’arte e la musica non sono necessarie, e invece si! Cazzo se lo sono invece! Oggi è il giorno della ribalta per l’impegno, lo studio, il sudore la fatica. Oggi chi ci ha creduto per 30 anni senza mai mollare viene ripagato. Dedico questo giorno a tutti quei musicisti che mi hanno compreso. Anche a chi non mi ha compreso sperando che possa presto cambiare idea”.

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