Gara subito vivace, che al 6’ vede l’azione del Teramo murata sulla linea di porta da Del Greco. Diavolo ancora vicino al vantaggio tre minuti più tardi, con palla che arriva in area a Di Stefano, ma la mira dell’attaccante che prende il posto dello squalificato Palumbo, è sbagliata. Teramo che prova ad attendere si aprano varchi e la Turris che va vicina al vantaggio: da un esterno all’altro, Lazzari chiama Casati sul secondo palo che non arriva di un soffio alla deviazione vincente. Dopo la mezz’ora, però, il Diavolo passa: D’Egidio libera Di Giacomo che fa partire un tiro che bacia la traversa e si insacca alle spalle dell’ex Serraiocco. L’esterno, di Pescara, va a fare festa sotto la curva del Teramo per il vantaggio biancorosso. Una gioia interrotta, qualche istante dopo, per alcuni attimi di paura: i tifosi del Diavolo richiamano infatti a gran voce al 35’ l’intervento dei sanitari per una ragazza che nel settore accusa un lieve malore. La partita si ferma per tre minuti e riprende, non appena le sue condizioni migliorano.
Il primo tempo non racconta altro e la ripresa impiega un po’ per dare spunti. Al 10’ buona discesa in area di Censori, con diagonale fermato e rinviato sulla linea di porta da Kelly Ortellado. Censori, in diffida da tempo, qualche istante dopo rimedia l’ammonizione che gli farà saltare il ritorno in campo del 2 aprile contro il Pianella. Al 17’ D’Egidio da punizione disegna una traiettoria che termina di poco a lato. Due minuti dopo, altra breve interruzione con intervento dei sanitari nel settore dei tifosi del Teramo, fortunatamente ancora una volta per niente di preoccupante. Al 28’ chance per la Turris: De Angelis sul secondo palo si fionda per raccogliere un cross ma non trova la porta di testa per un soffio. Ancora padroni di casa al 37’ con il neo entrato Rossi che ci prova dalla distanza. Dopo sette minuti di recupero, per il Teramo poi è tempo solo di fare festa.
Un traguardo non scontato come si poteva immaginare visto il blasone che la società si porta dietro, ma che è diventato realtà nel girone di ritorno, dalla conquista del primo posto. A metà novembre la sconfitta contro il Fontanelle e la successiva vittoria nella gara di andata contro la Turris Val Pescara hanno girato la stagione a favore della formazione di Pomante che, da quel momento in avanti, non si è più fermata.
Adesso i pensieri vanno già all’organizzazione del campionato di Eccellenza dentro e fuori dal campo. Per i biancorossi poi festa in piazza Martiri al ritorno insieme ai tifosi.
TURRIS VAL PESCARA – CITTÀ DI TERAMO 0-1
Turris Val Pescara (4-3-3): Serraiocco; Mariani, Kelly Ortellado, Capitanio, Del Greco (45’st Di Sante); Rossodivita (18’st Perrotta), Cichella, Maiorani (37’st Rossi); Casati, Ragnoli (18’st De Angelis), Lazzari (37’st Dieye Baka). A disp: Mastropietro, Rabino Alvarez, Ranalli, Presutti. All.: Del Zotti.
Città di Teramo (3-4-3): Bozzi; Furlan, Speranza, Pepe; Censori, Ferraioli, Sputore, Di Giacomo; D’Egidio (44’st Cangemi), Kovalonoks (36’st Petrarulo), Di Stefano (26’st Ikramellah). A disp.: Spinozzi, Cozzi, Andreozzi, Marcone, Milozzi, Berardi. All.: Pomante.
Arbitro: Piscopiello di Chieti.
Reti: 34’pt Di Giacomo.
Note: ammoniti Kelly Ortellado; recuperi 4’ e 7’.