In queste tre municipalità, qualora nessuno dei candidati supererà il 50% al primo turno, sarà necessario il ballottaggio (tra i due candidati sindaci più votati) in programma domenica 9 giugno.
A Pescara, sono in otto a contendersi la carica di sindaco. Si tratta di Carlo Costantini (polo civico Faremo Grande Pescara), Carlo Masci (centrodestra), Erika Alessandrini (M5s), Gianluca Baldini
(lista civica), Stefano Civitarese (lista civica), Marinella Sclocco (centrosinistra), Mirko Iacomelli (Casapound), Gianni Teodoro (lista civica). In totale sono 17 le liste presentate e 515 i candidati al consiglio comunale. Masci guida il centrodestra, che corre compatto con sei liste (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Udc, Pescara Futura e Amare Pescara).
Il voto in provincia di Teramo. Nella provincia aprutina sono ben 22 i comuni chiamati ad eleggere sindaci e nuova composizione dei rispettivi consigli comunali. A Giulianova unico centro con più di 15 abitanti, la sfida è a cinque: Jwan Costantini (polo civico composto da sei liste), Pietro Tribuiani (centrodestra), Franco Arboretti (Cittadino Governante), Gabriele Filipponi (Pd), Mauro di Criscenzo (M5S).
Tutti i comuni al voto in provincia di Teramo: Ancarano (1877 abitanti), Arsita (871), Campli (7276), Canzano (1955), Castiglione Messer Raimondo (2364), Cellino Attanasio (2590), Cermignano (1780), Colledara (2237), Corropoli (4750), Fano Adriano (354), Giulianova (23199), Montefino (1091), Morro d’Oro (3628), Mosciano Sant’Angelo (9251), Penna Sant’Andrea (1728), Pineto (14631), Rocca Santa Maria (569), Sant’Egidio alla Vibrata (9668), Sant’Omero (5313), Torano Nuovo (1658), Torricella Sicura (2670), Tossicia (1418).
Si vota solo nella giornata di domenica dalle ore 7 alle 23. Per le amministrative, lo spoglio prenderà il via lunedì dalle ore 14.