La conduttrice di Verissimo e compagna dell’AD Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, Silvia Toffanin ha parlato a cuore aperto con i fan.
Uno dei volti più famosi del piccolo schermo, conduttrice amatissima dal grande pubblico, da oltre dieci anni al timone di uno dei talk di maggiore successo della televisione, ovvero Verissimo. Il programma, in onda tutti i weekend con un doppio appuntamento, è uno delle trasmissioni più seguite di casa Mediaset.
Stiamo parlando chiaramente di Silvia Toffanin, da anni considerata una delle stelle del piccolo schermo e, secondo molti, unica erede di Maria De Filippi in casa Mediaset. La conduttrice, salvo qualche sporadica apparizione proprio nei programmi di casa De Filippi, ha sempre voluto concentrarsi su Verissimo ma sono diversi i progetti ai quali è stata accostata.
Lo scorso weekend, ospite di Silvia Toffanin negli studi di Verissimo, la conduttrice Roberta Capua ha parlato per la prima volta in tv della recente separazione con Stefano Cassoli. I due erano convolati a nozze nel 2011 ed hanno avuto un figlio, Leonardo, che oggi ha 16 anni. L’ex Miss Italia ha raccontato: “La vita ti mette davanti a scelte difficili, doverose. Avrei avuto bisogno di una spalla su cui piangere, e invece mi sono trovata da sola. La famiglia è sempre stata una priorità, al centro di tutto. Mi sarei vista invecchiare con lui, seguire i progressi di Leonardo insieme. Pensavo che sarebbero state gioie condivise e così non sarà”.
Roberta Capua ha poi continuato: “A un certo punto ti rendi conto che le priorità non sono più le stesse, i valori sono diversi. Uno cerca di tenere insieme le cose, ma è meglio essere onesti con se stessi e lasciare andare”. La conduttrice ha poi rivelato di aver perso entrambi i genitori nel 2023: prima il padre Alberto, venuto a mancare tre settimane dopo una caduta in cui si era rotto il femore; la madre Marisa soffriva di demenza senile ed è scomparsa pochi mesi dopo la morte del marito. Roberta Capua ha concluso: “Mia mamma ormai non ci riconosceva più, infatti non si è accorta, per fortuna, della scomparsa di papà. La sua morte è stata dura, anche perché ancora non avevamo fatto in tempo a metabolizzare la scomparsa di papà, però eravamo più preparati”.