Pescara (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Bettella, Scognamiglio, Pinto (84’ Ciofani); Crecco (62’ Bruno), Brugman, Memushaj; Marras (78’ Antonucci), Mancuso, Sottil. In panchina: Kastrati, Ciofani, Elizalde, Campagnaro, Gravillon, Capone, Bellini, Monachello. Allenatore: Giuseppe Pillon.
Salernitana (4-2-3-1): Micai; Casasola, Migliorini, Mantovani, Lopez; Odjer, Di Tacchio; D. Anderson (82’ Rosina), A. Anderson (60’ Mazzarani), Jallow; Djuric (74’ Calaiò). In panchina: Russo, Vannucchi, Gigliotti, Pucino, Schiavi, Akpa Akpro, Memolla, Orlando, Rosina. Allenatore: Leonardo Menichini
Reti: 77’ Bettella, 90’ Ciofani
Arbitro: Luigi Nasca di Bari (Colarossi-Imperiale/Marini)
Ammoniti: Sottil
Un punto per i play-off, la vittoria per il quinto posto e il turno preliminare secco da giocare in casa: contro la Salernitana, il Pescara si gioca le sorti dell’extra season, nell’ultima di campionato all’Adriatico. I granata hanno l’ultima chance per la salvezza e con Menichini tornano in panchina, dopo l’esonero di Gregucci, cercano la vittoria obbligata con Djuric davanti a Jallow e ai due Anderson. Pillon recupera Memushaj in mediana, si affida a Bettella per la difesa e sceglie Sottil per il tridente con Marras e Mancuso.
È proprio Sottil, al 5’, ad accendere la miccia della gara: azione insistita, con Marras che scarica a Balzano per il traversone, Casasola la spizza e favorisce il tiro al volo in area piccola dell’attaccante, ma il tiro è alto. La risposta campana al 17’ è di tutto rispetto: innescato da Jallow al 17’, Djuric se la alza di petto e rovescia, la palla sfila sul fondo a non troppo dal palo. Mancuso ha l’occasione, al 22’, di sbloccare il risultato: Pinto lo manda in profondità, affonda bene sulla sinistra ma, al momento di tirare, manca di forza e la mette nelle mani di Micai. Scena a parti invertite al 30’: Djavan Anderson, invitato da Jallow, trova la forza giusta ma l’esterno finisce sulla faccia sbagliata della rete di Fiorillo. Altra ghiotta opportunità biancazzurra al 41’: Pinto intercetta e riparte, il traversone è per Mancuso che si lancia alla deviazione volante dal dischetto ma viene murato da Mantovani, la sfera arriva a Marras che cerca di ribadire di prima, beffando Micai sull’uscita, ma la tocca male e se la fa parare. Il primo tempo si chiude in equilibrio.
Il primo tempo si apre, dopo 2 minuti, con Jallow che sciupa il colpo del vantaggio: cross basso di Casasola dalla destra, il gambiano si inserisce benissimo ma, da un metro, non impatta con la palla. Il Pescara trema, Sottil cerca di risolverla al 52’: raccoglie la sponda di Mancuso sul limite e prova la botta ma la deviazione di Casasola riesce a mandare la palla una spanna sopra la traversa di Micai. I due tecnici cercano rivoluzione all’ora di gioco: Mazzarani per Andrew Andreson e Bruno per Crecco. Cambia poco nel ritmo, molto basso, spezzato al 69’ da un guizzo di Djuric: cross basso di Lopez dalla sinistra, il bosniaco colpisce sottoporta in spaccata ma la manda alta. Cerca gloria anche Di Tacchio, attivato da un errore di Bruno e dal recupero di Jallow: destro potente da fuori, Fiorillo sbaglia la presa ma recupera in seconda battuta. Menichini cerca la soluzione nel finale con l’ex Calaiò per Djuric, ma è il Pescara ad aumentare i giri: al 76’, numero di Sottil sulla sinistra, Brugman si infila e colpisce dal fondo, Micai si trasforma in muro. I delfini rimangono su e guadagnano corner, Scognamiglio la prende di testa nel mucchio, Brugman raccoglie per Marras che vede Bettella lasciato solo al centro e lo serve: destro secco del difensore classe 2000 e 1-0. Menichelli cerca il pareggio disperato con Rosina ma sono i padroni di casa ad azzeccare il cambio: Ciofani entra per Pinto e, al 90’, su corner, approfitta della respinta di Di Tacchio sull’inzuccata di Scognamiglio e la mette dentro da due passi. 2-0. I 6 minuti di recupero scorrono con l’Adriatico in festa per l’obiettivo play-off centrato, mentre i biancazzurri giocano con il cronometro.
Vittoria e piazzamento favorevole per la squadra di Pillon, che ora aspetta la decisione del tribunale federale sul Palermo per conoscere le sorti dell’extra-season. Per ora, però, è festa grande!