Esiste una cascata nascosta in un grotta in Abruzzo, è a dir poco un incanto: andarci significa vivere un’esperienza unica!
Di luoghi belli ne è pieno il mondo, ma in Italia ci sono davvero delle meraviglie che nessuno conosce. A maggior ragione, perché non scoprirne la bellezza? In Abruzzo c’è una cascata nascosta in una grotta! Non stiamo né esagerando, né raccontando un luogo di fiaba immaginario, ma di come alcuni paesaggi siano solo da scovare.
Se cerchi l’ispirazione giusta ai tuoi sogni, non puoi non recarti in questo posto. Come è noto, l’Abruzzo è una Regione unica nel suo genere. L’ambiente è tipicamente montano e collinare, ma c’è anche il mare, circa 130 km di costa! Insomma, è un luogo nel quale si può stare a contatto all’aria aperta e fare delle scampagnate indimenticabili.
Senza dimenticare la presenza di parchi naturali nei quali si possono esplorare ambienti con flora e fauna specifici. Questo è possibile grazie a percorsi studiati appositamente con lo scopo di valorizzare la natura. Dietro queste meraviglie, o meglio “nel sottosuolo”, si nasconde una grotta magica, la cui bellezza è unica in Europa.
Non stiamo scherzando, c’è la possibilità di andare in una grotta con dentro una cascata, ma devi sapere di cosa si tratta. Come già detto, la Regione è ricca di sorprese, e questa è nota a pochi. A racchiudere questa bellezza è uno dei parchi pocanzi citati, quello del Sirente-Velino.
E’ proprio all’interno del Parco Regionale Sirente-Velino che si trovano le Grotte di Stiffe! Definito il cuore verde dell’Europa, l’Abruzzo, ospita questa bellezza pronta ad essere esplorata ed instagrammata! Non devi andare lontano per visitare luoghi pazzeschi, anche perché le grotte sono tipiche del territorio.
Si tratta di grotte sotterranee, e sono la piena manifestazione di fenomeni carsici presenti soprattutto nel Centro Italia. E’ infatti un fiume sotterraneo che poi fuoriesce in superficie. Ci sono canyon, stalattiti, stalagmiti, presenti fin dall’Età del bronzo, e con una temperatura di 10° presente per tutto l’anno sono stati rinvenuti scheletri risalenti all’età del Neolitico e del Eneolitico.
Nel 1994 è stata trovata la prima grotta con una cascata di ben 20 m, e solo nel 2007 ne è stata trovata un’altra. Appunto, in successione è possibile visitare la la Grotta dei Briganti, la Sala del Silenzio, la Sala della Concrezioni e il Lago Nero. Proprio la seconda grotta confluisce nel lago, ricreando uno scenario pazzesco.
Si può accedere a questa meraviglia della natura, mediante la spaccatura di una montagna, la forra di Stiffe. Spettacolo presente nei pressi di un paesino in provincia dell’Aquila, San Demetrio ne’ Vestini. Ma le sorprese non finiscono qui, perché le scoperte continuano, ed una lascia a bocca aperta.
Infatti, secondo gli speleologi sembrerebbe proprio che oltre le due grotte, ce ne siano altre nascoste nelle viscere della terra! Il sogno dei ricercatori è senza dubbio quello di scoprire altre meraviglie, chissà magari una città sommersa!