In particolare, si tratta di tre autobus EVADYS destinati sulla linea commerciale L’Aquila-Roma, mentre nel settore del trasporto pubblico locale TUA può contare su sei bus Iveco Crosswey Low Entry alimentati a gasolio (omologazione Euro 6 step D), oltre ad un autobus Sit-Car Italia modello “ROAD” e due autobus oggetto di trasformazione Dual Seul – gasolio metano che, proprio grazie a questa tecnologia omologata, comporta una significativa riduzione delle emissioni in atmosfera (ad esempio meno 80 per cento di polveri sottili).
“Continua e si intensifica la svolta verde, con un progetto che prevede la stipula di un’apposita convenzione tra TUA – Università dell’Aquila e I.M. – CNR Napoli sullo studio e l’impiego della miscela di carburante “idrometano”, sperimentato su motore TUA” ha spiegato il presidente di TUA Gianfranco Giuliante.
TUA, inoltre, ha aderito al progetto comunitario Life 3 H che prevede fondi per l’acquisto di un autobus ad idrogeno che verrà impiegato nell’area montana dell’Altipiano delle Rocche.
“Questi mutamenti si inquadrano nel contesto di una svolta nella direzione di uno sviluppo sostenibile finalizzato alla transizione ecologica – ha concluso Gianfranco Giuliante – che si vuole favorire attraverso processi di mitigazione dell’impatto ambientale, innovazione e aumento della competitività”.