Lo afferma in una nota Cna Fita Abruzzo, che giudica “preoccupanti le affermazioni rilasciate agli organi di stampa dal vice presidente di “Strada dei Parchi Spa”, Mauro Fabris, relative a possibili aumenti dei pedaggi assai consistenti lungo A24 e A25, autostrade già piuttosto care, a partire dall’inizio del prossimo anno: aumenti provocati dalla mancata approvazione, in sede istituzionale, del piano economico-finanziario relativo alla concessione stessa”.
“Si tratta di inadempienze – prosegue Cna Fita Abruzzo – che finiscono per bloccare interventi decisi da anni, eppure fondamentali per la sicurezza degli utenti, visto che parliamo di un’infrastruttura considerata strategica in caso di calamità naturali”. “Per questo – conclude l’associazione delle imprese del trasporto associate a Cna – occorre subito colmare con i necessari atti amministrativi, le inadempienze che si sono sin qui accumulate nonostante le promesse a suo tempo rivolte a imprese e cittadini”.