E’ ora possibile camminare per il Sentiero di San Tommaso, il nuovo percorso escursionistico in Abruzzo, un’inaugurazione attesa
Immersi nella natura incontaminata dell’Abruzzo, gli appassionati di trekking e gli amanti della storia possono ora godere di una nuova esperienza: il Sentiero di San Tommaso. Inaugurato ufficialmente la mattina del 4 agosto 2024 a Cappadocia, provincia dell’Aquila, questo percorso promette un’avventura unica tra boschi secolari e testimonianze del passato.
La cerimonia d’apertura ha avuto luogo davanti alla sede della Pro Loco di Cappadocia con una breve presentazione seguita dalla benedizione impartita da Don Renato. Subito dopo, alle ore 9:30, si è svolta la prima escursione ufficiale lungo il sentiero, aperta a tutti coloro che desideravano partecipare. L’evento ha visto la presenza di autorità locali e membri delle associazioni coinvolte nel progetto.
Il Sentiero si estende per circa 4,5 chilometri partendo dalla piazza principale del paese e serpeggiando attraverso l’affascinante vecchia parte del borgo fino ad immergersi nei rigogliosi boschi circostanti. Classificato come itinerario “E” dal CAI (Club Alpino Italiano), è accessibile a tutti grazie alla sua mancanza di difficoltà tecniche. Lungo il cammino, che richiede circa tre ore di passeggiata, i visitatori possono ammirare le rovine del Monastero di San Tommaso e la Grotta di Mallatate.
Quest’iniziativa nasce dalla collaborazione tra la Pro Loco di Cappadocia e il Gruppo CAI Tagliacozzo con l’intento primario di valorizzare le bellezze naturali e storiche della zona. Il sentiero non solo offre un’esperienza escursionistica indimenticabile ma mira anche a promuovere la consapevolezza ambientale tra i partecipanti.
Per chi desidera esplorare il Sentiero di San Tommaso, Cappadocia è facilmente raggiungibile in auto con disponibilità di parcheggio vicino al punto d’inizio dell’itinerario. È raccomandato portare acqua sufficiente, snack leggeri per ricaricare le energie durante la camminata ed equipaggiamento adeguato al trekking.
Patrizia D’Innocenzo e Massimiliano Orsini hanno espresso grande soddisfazione per l’avvio del progetto. La loro speranza è che questa nuova attrazione possa non solo far conoscere meglio il territorio ma anche incoraggiare uno stile vita sano all’aria aperta. La collaborazione tra le varie associazioni locali ha reso possibile realizzare un sentiero che combina perfettamente l’esplorazione della natura con quella della storia locale.