Rischi A24 e A25: il Ministero risponde alle associazioni abruzzesi

“Il Ministero dei Trasporti risponde alle associazioni ambientaliste abruzzesi e ne condivide le preoccupazioni esposte nelle osservazioni sulla A24 e A25.

 

Siamo davanti ad una presa d’atto della situazione critica ereditata dai governi passati e ad una novità assoluta sul fronte della trasparenza e della cooperazione con le associazioni del territorio, che per anni si sono lamentate per le mancate risposte e la negazione nella visione dei documenti. Oggi il Governo c’è e rema nello stesso senso dei cittadini.

E’ infatti solo grazie al Ministro Toninelli (M5S) che il Governo per la prima volta ha reso noti i documenti per le concessioni segnando un punto di rottura con i Governi precedenti che hanno sempre voluto secretare accordi che non tutelavano i cittadini e il territorio, mentre avevano grande attenzione agli interessi dei privati. Finalmente con il governo del cambiamento assistiamo ad una cooperazione e ad una grande operazione verità e trasparenza.

Alla luce del quadro che emerge dai documenti, dove evidentemente il sistema di concessione autostradale, messo in piedi dai partiti negli anni passati, è pieno di falle, il Governo si è impegnato a stanziare a breve le risorse per la sicurezza e per il contenimento delle tariffe.  Contestualmente si sta lavorando per ridiscutere radicalmente il sistema di gestione delle autostrade, al fine di tutelare gli interessi dei cittadini garantendo loro sicurezza e pedaggi contenuti. Finalmente cittadini e governo remano nella stessa direzione: la tutela del territorio e di chi lo abita”.   Così il sottosegretario Gianluca Vacca.

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